The Pokemon company, Nintendo e Niantic hanno da poco lanciato la bomba: nel 2016 uscirà una nuova versione dei Pokèmon, disponibile gratuitamente sia per iOS che per Android, che permetterà ad essi di entrare nel mondo reale. Come? Attraverso alla realtà aumentata. Andiamo dunque a scoprire come funzionerà il gioco che con un semplice trailer ha già entusiasmato milioni di fan in tutto il mondo.
Se siete cresciuti negli anni 90′ lo avrete sognato almeno una volta: “Ciao mamma, vado a fare l’allenatore di Pokèmon”. E poi via in sella alla propria bicicletta a scoprire il mondo. Ebbene dal 2016 il vostro sogno potrà diventare realtà. Si, perché proprio attraverso ad un altro tipo di realtà, quella aumentata, la Pokèmon company è riuscita a portare i piccoli mostriciattoli nel mondo reale.
20 ANNI DI POKÈMON – Ancora una volta i Pokèmon stanno per cambiare il mondo. Dopo 20 anni dalla prima rivoluzione nata in terra nipponica e poi espansasi in tutto il globo, sembra che i simpatici esserini ideati da Satoshi Tajiri stiano per evolvere di nuovo il modo di giocare di milioni di persone. Correva infatti l’anno 1996 quando i primi Pokèmon, disponibili su GameBoy, iniziarono a far sognare gli amanti dei videogiochi. Al tempo però, il gioco era strettamente legato alla sua realtà e al suo interno ci si poteva muovere (in maniera molto limitata) attraverso ad un avatar che rappresentava la nostra persona (cosa che comunque non ha limitato l’entusiasmo e il successo del gioco). A pensarci sembra che siano passati secoli, e invece sono bastati vent’anni di innovazioni per trasportare i piccoli amici in 2D nella realtà di tutti i giorni.
PRIMI CASI DI REALTÀ AUMENTATA – Anche se il trailer (che riportiamo a fine articolo) promette bene, non dimentichiamo che questi sono i primi tentativi di far combaciare il mondo della realtà aumentata con quello dei videogame, dunque non aspettatevi Charizard ologgrammati in 3D che svolazzano fuori dalla vostra finestra o Blastoise che vi nuotano in piscina. Il gioco infatti, permette di visualizzare i Pokèmon seguendo il proprio smartphone in determinate zone della vostra città grazie al localizzatore e al visore dello stesso, cosa che resta pur sempre una grandissima novità.
COME SI GIOCA? – Le informazioni trapelate dall’annuncio sono davvero poche. Quello che si sa fino ad ora è che appunto potrete scaricare gratuitamente l’applicazione di Pokèmon Go, che vi consentirà di rivelare i Pokèmon nelle differenti aree in cui vi troverete. Sarà inoltre disponibile un dispositivo, il Pokèmon Go Plus che vi avvertirà (suonando o vibrando) quando c’è un Pokèmon nei paraggi, guidandovi, attraverso ad indizi disponibili sul vostro telefono, fino al luogo in cui esso si situa. Una bella novità nel mondo dei videogame, anche perché questa tipologia di gioco consente al giocatore di agire attivamente nella realtà che lo circonda. Inoltre sarà possibile interagire con gli altri utenti che possiedono l’applicazione, scambiando, combattendo e confrontando, giusto per non dimenticare la dimensione social del gioco.
Restano però delle perplessità riguardanti la giocabilità e l’attualizzazione del progetto, perché passato il clamore iniziale la gente avrà ancora voglia di sentirsi vibrare il polso per essere avvertita che a pochi passi si trova l’ennesimo Zubat? Questo solo il tempo (e i prossimi trailer) potranno dircelo. Intanto io vi consiglio di cominciare ad acquistare una bicicletta e qualche Sfera Pokè.