Fates 8 Stories (F8S) – L’anteprima

Facebook
Twitter
LinkedIn

17 gennaio, Horizon annuncia, attraverso i propri canali social, l’uscita del suo primo titolo: Fates – 8 Stories, rinominato F8S. La notizia era già trapelata da un po’, con indiscrezioni pubblicate dalla stessa casa produttrice e con la creazione di una fan page dedicata proprio al gioco in questione (che puoi trovare qui), ma le informazioni era rimaste fin qui piuttosto vaghe. L’annuncio di questo mese invece è ben più specifico, Fates è in arrivo, sbarcherà  su Steam agli inizi di febbraio, più precisamente il 5, ma la domanda resta sempre la stessa: “di che genere di gioco si tratta?”

DAL GENERE ALLA TRAMA – Chi ha già  avuto modo di vedere qualche immagine potrebbe averlo intuito, Fates sarà  un gioco di genere GDR, ovvero un gioco di ruolo, ambientato in un mondo fantastico denominato “il Continente”. Questa terra è minacciata da un misterioso dittatore e sarà  un eroe a doverlo fermare. Come? La risposta a questa domanda è a totale discrezione del giocatore. Il gioco infatti predispone otto distinti personaggi, tutti caratterizzati da una storia personale differente (da qui il sotto titolo 8 Stories), selezionabili a seconda della preferenza di genere (quattro sono gli eroi maschili e quattro femminili) e di quella elementale. Sì, perché F8S, come qualsiasi GDR fantasy che si rispetti, attribuisce molta importanza alla distinzione elementale della magia.

In particolare, il gioco si appoggia alla teoria classica europea elementale, secondo cui la natura si compone di quattro elementi: acqua, aria, terra e fuoco, permettendo ai suoi guerrieri elementali l’utilizzo proprio di uno di questi. A seconda di quella che sarà  la scelta del giocatore, si verrà  poi proiettati in una cultura e in una realtà  totalmente differenti dalle altre 4. E l’elemento tuono? Per i meno avvezzi con le teorie elementali, quella che generalmente caratterizza i JRPG considera un elemento basilare anche quello del tuono, ma non preoccupatevi, perché Fates non si limita all’utilizzo dei 4 tipi di magia presentati. Avanzando nel gioco infatti, sarà  possibile sbloccare dei “sotto-elementi”, per mezzo di alcuni tomi, che consentiranno di apprendere magie differenti da quelle standard, consentendo di personalizzare totalmente la magia dei propri personaggi.

TRA MAPPE E INDOVINELLI – Se quella presentata prima è l’impalcatura del gioco, strutturata da una trama tutta da scoprire e sorretta dalla magia elementale, il gioco si incarna nelle sue caratteristiche più pregnanti. Infatti, esso non prevede una trama da seguire strettamente, ma si configura maggiormente come un Openworld, nel quale esplorare, anche con l’ausilio di diverse mappe, un Continente vasto e ben eterogeneo. In aggiunta, vagando qua e là si potranno incontrare gli altri 7 personaggi, scegliendo quale fato destinargli: essi potranno infatti essere portati con sé, abbandonati o addirittura uccisi. Non potranno chiaramente mancare i templi e gli indovinelli che da sempre caratterizzano il genere e che sfideranno le capacità dei giocatori. Chi pensa che F8S sia un gioco tutto trama e battaglie si troverà  infatti presto deluso, poiché rovine antiche ed enigmi lo rendono molto più simile a classici quali i vari The Legend of Zelda o Final Fantasy.

E LA GRAFICA? – Fates vuole essere un titolo poco impegnativo, sebbene la trama molto strutturata, per tanto si è propenso per una grafica cartoonata, realizzata attraverso RPG Maker MV. L’idea è quella di riprendere i vecchi giochi per gameboy, che hanno saputo animare i pomeriggi di molti ragazzi degli anni 90′, riproponendo un’avventura di quel genere.

DATI TECNICI:

  1. Piattaforma: L’uscita del 5 febbraio è per Steam (clicca qui per vedere la pagina del negozio), dal quale saranno scaricabili versione Windows o rispettivamente Mac OS. Ma Fates non si ferma qui, infatti il gioco è già  stato annunciato anche per dispositivi mobili, in particolare, iOs e Android.
  2. Durata: il gioco garantisce indicativamente una ventina di ore di gameplay, suddivise tra 8-9 ore per la quest principale e almeno un’altra decina per terminare le secondarie.
  3. Missioni: in quanto GDR, Fates comprenderà  una moltitudine di missioni, per essere precisi 100, qualcuno riuscirà  a terminarle tutte e a platinarlo?
  4. Personaggi: I pg utilizzabili saranno 8 (principali) più un paio di secondari, personalizzabili in 12 elementi differenti.
  5. Nemici: Sono previsti più di 200 nemici differenti, divisi tra Boss, mini-boss e mostri comuni, tutti distribuiti secondo la logica di gioco nel Continente e nei dungeon.
  6. Costo: Indicativamente 6,50€ (ancora da definire).
  7. Tempo di sviluppo: vedi immagini seguenti.

                  

PERCHÈ HORIZON HA CREATO FATES? –La domanda forse può essere tradotta in “cosa centra Fates con la psicologia?” Ebbene il gioco, sebbene di presenti come un videogame qualunque, sarebbe meglio definirlo Serious Game. Esso infatti è stato creato in modo da allenare e promuovere le life skill dei giocatori, quali pensiero critico, abilità  logica ed empatia. Chiaramente non è stato certificato se F8S migliora queste skill, ma é stato creato basandosi su diverse teorie del panorama psicologico attuale, come la teoria della mente (TOM) di Premack e Woodruff (1978).

VALE LA PENA DI SCARICARE FATES? – Fates è un gioco estremamente ampio, ad un prezzo decisamente basso. Se ti piacciono i giochi di ruolo a tema fantasy e gli Openworld può essere il “colpo di mercato” giusto per te. Ma per la risposta definitiva, bisogna aspettare i primi giudizi dei giocatori.

 

More to explorer

Pokémon leggende Arceus: emozioni alla scelta

Mi è capitato di trovarmi di fronte ad una polemica, l’ennesima sui social.  Con l’uscita di Pokèmon leggende Arceus, le emozioni suscitate hanno diviso il web, come accade praticamente per tutto (particolarmente quando si tratta di un titolo Pokèmon), i

Religione e mitologia in Horizon Zero Dawn

A pochi giorni dall’uscita del nuovo capitolo della saga, Horizon Zero Dawn: Forbidden West vorrei proporre nel seguente articolo una chiave di lettura alternativa dell’universo di gioco del primo capitolo della saga.  Basandomi su un articolo accademico pubblicato da Rebekah

Hollow Knight e Psicologia: il sogno

Il quarto articolo della rubrica sugli elementi di psicologia presenti in Hollow Knight affronta la questione del sogno. La tematica psicologica del sogno è rintracciabile all’interno di tutta l’esperienza videoludica di Hollow Knight. Questa presenza ricorrente emerge sia dagli accaduti

Scrivi un commento

Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza d'uso dell'utente. Proseguendo nella navigazione dichiari di aver letto e accettato i termini e le condizioni di utilizzo, per maggiori informazioni a riguardo clicca

QUI