Salve a tutti, oggi parlerò di qualcosa di diverso e, visto che siamo sotto Halloween, “spaventoso”. Lo staff di Horizon Psytech ha deciso di confessarsi davanti ai suoi lettori e ha dato a me l’onere di elencarvi la lista. Ecco a voi i giochi brutti amati dallo staff! Vi prego, amateci comunque!
Tra i giochi che dovremmo vergognarci di giocare ma che per qualche motivo adoriamo, chi per nostalgia, chi perché ha gusti orrendi, abbiamo Yeti Sports. Per chi non lo conoscesse: Yeti Sports è una serie nata su Playstation e Playstation 2 e poi trasferitasi su mobile e online, in cui si usa uno yeti e dei pinguini e si svolgono attività sportive… (nemmeno wikipedia aiuta nella spiegazione).
Huniecam Studio: un simulatore di camgirl. Lo scopo del giocatore è quello di guidare e curare un gruppo di ragazze camgirl in modo da creare un business… il gioco è lo spin-off del gioco Huniepop.
Anche i giochi mobile hanno un certo fascino dell’orrido: giochi come Hero Wars e Pewdiepie’s tuber simulator sono titoli che vengono giocati dal nostro staff!
Ora però entriamo in una zona critica, mentre i primi titoli sono più o meno reputati brutti da tutti, ora mostreremo dei nomi grossi e alcuni potrebbero avere qualcosa da ridire:
Alpha Protocol: Il gioco aveva delle meccaniche simili a Mass Effect con un free roaming e libertà di scelta delle quest e su come svolgerle ma a questi fattori positivi si oppoevano una IA deficitaria, enormi bug che spesso fanno sparire NPC necessari alla quest e un sistema di controllo impreciso. Peccato perché l’idea di base era ottima!
Final Fantasy XV: In molti tra lo staff, lo trovano un gioco brutto, anche se “bello da giocare”, e i motivi sono semplici! Dopo il capitolo 8 il gioco cambia rotta e trama ritrovandosi ad essere incompleta e disordinata, i personaggi inoltre hanno scarsa personalità… è difficile ricordarseli, e il fatto che si tratti di un Final Fantasy peggiora, a mio avviso, la cosa. Da un titolo del genere ci si aspetta sempre una certa responsabilità.
Anche Goat Simulator ha il suo posto nel cuore di qualcuno dello staff… non c’è nient’altro da dire, il titolo parla chiaro.
E così concludo, con Goat Simulator (non avrei mai pensato di citarlo in un articolo) e ora vi lancio la sfida: i vostri giochi brutti amati? Noi ci siamo confessati, ora tocca a voi.