Benvenuto nel blog di Psicologia dei Videogiochi
Cultura del videogioco

Sindrome da Disconessione o Sindrome da Yggdrasill? Fuga dal mondo reale attraverso il genere Isekai
“Today is the last day Yggdrasil’s server will run. Why not stay until the end?” Con queste parole si apre la narrazione di “Overlord”, Light Novel (romanzo illustrato giapponese) di genere Isekai (異世界), pubblicato nel 2012, ottenendo un discreto successo,

Perché ci piace la OST di God of War
Da videogiocatore e appassionato di musica ho sempre pensato che la colonna sonora di un videogame sia una delle componenti più importanti quando si tratta di creare emozioni. Dal jazz/funk di Mario Kart alle epiche boss theme di Dark Souls,
Recensioni psicologiche

Freud’s Bones – Il sogno di ogni psicoanalista
Non contenta della precedente esperienza con la psicologia dinamica, di cui non sono completamente soddisfatta, ci riprovo questo mese, tornando a parlare del padre della psicanalisi in una veste tutta nuova. Ebbene sì, dopo essere diventato un’icona nel mondo artistico

Il Dualismo e i dilemmi morali in The Last of Us Part II
The Last of Us è uno di quei videogiochi in cui tutto sembra accadere in fretta e, quando arrivi ai titoli di coda, sei lì che poggi il joystick, un po’ smarrito, con in testa tante di quelle domande e
Gaming Disorder
Media Education

Back to School, Back to Bullies: sconfiggere il bullismo con un videogioco
L’estate sta finendo. Molti di noi sono già tornati al lavoro e molti altri ancora presto torneranno sui banchi di scuola. E’ tempo di lasciarsi alle spalle la leggerezza degli argomenti estivi e di passare a qualcosa di più serio.

Il PEGI diventa legge? Facciamo chiarezza.
Tra la tarda serata di ieri e la mattinata di oggi diverse testate giornalistiche videoludiche (noi compresi) hanno riportato la notizia secondo cui il sistema PEGI (per saperne di più sul PEGI, clicca qui) sarebbe diventato a breve legge. AESVI
Marketing & Comunicazione

Box art: donne da copertina
Ormai nei videogiochi il ruolo femminile non è più relegato a quello della damigella in pericolo, o di premio per il giocatore che riesce a portare a termine il gioco. Aumenta sempre più la presenza di donne forti, protagoniste, e

Cinema e videogiochi, andata e ritorno dal grande al piccolo schermo
Spesso, quando una persona “ingenua” di videogiochi osserva qualcuno giocare ad un titolo dal forte impatto grafico, è possibile che esclami, apprezzandone le immagini: “Incredibile, sembra un film!”. Succede soprattutto se “l’ingenuo” non è un nativo digitale ed ha nel
Videogiochi & Tecnologia

X019: Tutti gli annunci dell’evento Microsoft
Come consuetudine la Microsoft ha mostrato le novità in arrivo nel panorama Xbox e PC Windows in ambito videoludico, scegliendo questa volta come location il Regno Unito, precisamente Londra nel Queen Elizabeth Olympic Park. È stato considerato dall’azienda statunitense come “il

Il Giappone punta sull’apprendimento videoludico
E’ davvero possibile creare un metodo di studio che rimpiazza i libri con i videogiochi? Un’azienda nipponica, chiamata Gemutore, crede di sì, e ha sviluppato per i propri studenti un nuovo programma di studi che si basa sui videogiochi.
Gamification
Game Design

5 consigli per migliorare nei videogiochi
Stai cercando di scalare le classifiche online? Sei bloccato nel cosiddetto elo hell? Fai fatica a battere altri giocatori del tuo stesso livello? Allora ecco 5 consigli per migliorare nei videogiochi che hanno una componente competitiva. 1. Kaizen
Dietro un grande gioco c’è sempre un grande… Psicologo!
È notizia recente dell’assunzione di psicologici, economisti e statistici da parte di Valve: l’azienda si proietta al futuro, aprendosi ad assumere diverse figure che solo apparentemente sembrano non essere utili nella progettazione di videogiochi. (Qui l’annuncio di lavoro) «i game designer sono,
Esport

I professional gamer sono dipendenti dai videogiochi?
Finalmente una grande parte della popolazione mondiale si è resa disponibile e aperta al mondo dei videogiochi, al loro utilizzo a scopi ludici per i più giovani e ne riconosce magari anche i suoi benefici a livello socio-cognitivo (per saperne

Being the Be(a)st: la competitività
Nel primo articolo di questa serie ho delinato come il comportamento cooperativo sia funzionale ad una migliore esperienza di gioco e come porti a risultati migliori, facilitando la scalata verso la vittoria. In questo articolo invece analizzeremo un fenomeno opposto,