Uno dei rami della fisica più sfruttati nei videogiochi è sicuramente l’ottica, in particolar modo per quanto riguarda la riflessione di un raggio di luce. Quante volte in giochi d’avventura vi è capitato di dover guidare un raggio di sole tramite degli specchi, in modo da colpire un punto preciso e aprirvi così la strada verso la stanza successiva?
Tutto questo si basa su una semplicissima legge che governa la riflessione speculare, secondo cui quando un raggio di luce proveniente dal punto A colpisce con inclinazione i ( angolo di incidenza ) la superficie di uno specchio, il raggio riflesso giungerà nel punto B allontanandosi dallo specchio con angolo di riflessione r=i.
Su questa semplice regola si basano i giochi come “Laserbreak”.
Laserbreak è un gioco per cellulare gratuito, composto da vari livelli, in cui l’obiettivo è colpire riflettere un raggio laser in modo da colpire un punto preciso rappresentato da un quadrato rosso. Per adempiere questo compito il giocatore non solo dovrà ruotare gli specchi disseminati nella finestra di gioco, aventi varie forme, ma dovrà anche controllare l’inclinazione del raggio stesso, aspetto innovativo rispetto a molti giochi dello stesso genere in cui è solitamente previsto solo lo spostamento degli specchi. La presenza, andando avanti nel gioco, di ostacoli distruttibili e pannelli da attivare tramite il raggio rende necessaria una riflessione prima di cominciare a fare le proprie mosse.
Se ad esempio bruciate una cassa o fate esplodere della dinamite nel momento sbagliato, potreste ostruirvi il passaggio e ritrovarvi impossibilitati a raggiungere l’obiettivo, e a dover ricominciare da capo il livello poiché non è presente un tasto “annulla mossa”.
Di conseguenza si tratta di un gioco che, anche se di semplice funzionamento, richiede una buona dose di pazienza e ragionamenti, consigliato a chiunque ami i rompicapi