Cosa chiedono i bambini di oggi come premio per i bei voti o come regalo di compleanno? Skin di Fortnite.
Esatto, la nuova generazione non è più in cerca di novità, ma si è concentrata completamente sul gioco sviluppato da Epic Games e Peaple Can Fly.
Ma il gioco più amato dai ragazzi, vincitore del Teen Choice Award del 2018, non vanta altrettanto apprezzamento nel “mondo dei grandi”.
Sono innumerevoli i post e i meme in tutto il mondo che inneggiano odio profondo verso il gioco. Questo non ha comunque scoraggiato i più giovani che continuano imperterriti a popolare la piattaforma online di Fortnite e a supportare il gioco con vari acquisti.
Ma perché questa netta distinzione generazionale?
Sicuramente parte della spiegazione si può attribuire alla semplicità di cui può vantare il gioco, che lo rende alla portata di tutti. Un altro fattore riguarda la mancanza di violenza cruenta, di cui invece ne sono pieni i suoi concorrenti: niente sangue in caso di morte, ma un semplice respawn nella propria base.
Il che non si fa apprezzare da giocatori in cerca di sfide e sfoghi.
La sua estetica allegra e colorata lo rende affascinante anche agli occhi dei più piccoli, ma infantile a quello degli adulti.
Un’altra spiegazione è senz’altro il contagio di massa avvenuto tra i giovani. Fortnite rappresenta oggi un oggetto culturale fondamentale per la nuova generazione e anche una conoscenza di base necessaria per la socializzazione. Tipici del gioco sono per esempio i balli che eseguono i personaggi in caso di vittoria.
Il gioco è gratuito, l’unica cosa a pagamento in Fortnite è la personalizzazione estetica del personaggio e fra gli upgrade acquistabili ci sono, appunto, le mosse di danza speciali, da utilizzare nel gioco per festeggiare dopo aver battuto un nemico. Fra le varie disponibili c’è anche la Floss Dance, lanciata due anni fa dalla 16enne star di Instagram thebackpackkid. Muovere le braccia davanti e dietro al corpo ancheggiando è diventata in America una mossa talmente famosa da essere inclusa nel videogioco, che l’ha trasformata in una tendenza mondiale. Vi sarà sicuramente capitato di incrociale giovani su Youtube, Facebook o Instagram, postare video in cui replicano queste mosse.
Fra le mosse di danza, sono presenti anche dei grandi classici, presi da video musicali storici, che però i giovani non riconoscono e di cui non colgono le citazioni.
Nonostante il gap generazionale, il successo di Fortnite rimane innegabile e le sue strategie di marketing impareggiabili: il gioco È multi-piattaforma, è disponibile per Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One. Si può giocare persino al computer, collegandosi al sito ufficiale, o sullo smartphone, tramite l’app per iOS (quella per Android è in fase di sviluppo).
Inoltre, Il più grande streamer mondiale di Fortnite è Ninja, 27 enne americano che raccoglie una media di 100mila spettatori per ogni partita. Giocando insieme a Drake, il rapper, ha raggiunto il record di 600mila spettatori connessi.