L’infinita maratona di Ludwig Ahgren: un esempio di collaborazione massiva

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La maratona di Ludwig Ahgren: il Progetto

Il concetto di “subathon” è ciò a cui molti content creators hanno puntato nel corso degli anni, ma lo streamer di Twitch, Ludwig Ahgren, e il suo evento potrebbero diventare uno dei progetti più memorabili di internet.

subathon ludwig ahgren

 

Domenica 14 marzo, Ludwig ha dato il via al suo evento di subathon, completamente ignaro della maratona in cui si sarebbe davvero trasformato. Per aggiungere un po’ di contesto, gli abbonamenti di Ludwig costano 5 dollari e ogni volta che qualcuno si abbona, aggiunge altri 10 secondi al timer che esegue il conto alla rovescia fino alla fine dell’evento (originariamente erano 20 secondi ma questi sono stati ridotti di recente a causa dell’altissimo numero di adesioni).

Sono passati 25 giorni da quando ha iniziato a trasmettere in streaming ininterrottamente e i nuovi abbonati continuano a presentarsi e a tenerlo attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, anche mentre dorme. Durante lo streaming, gli amici di Ludwig hanno fatto delle apparizioni; da sveglio ha giocato a una serie di giochi diversi e, mentre dorme, è diventato lo streamer più visto su Twitch. Secondo il sito web di videogiochi Dexerto, Ludwig ha raggiunto 11,3 milioni di spettatori a marzo, rendendo il suo canale il terzo più seguito del mese, preceduto solamente da xQc e Gaules (prima della subathon era l’undicesimo canale in lingua inglese più popolare).

Mentre la maggior parte delle subathons raramente dura più di un giorno o due, Ludwig ha già battuto il record precedente di più del quadruplo del tempo. Così facendo ha sorpassato lo streamer LosPollosTV, che lo scorso aprile era riuscito a mantenere attiva la sua live per ben sei giorni consecutivi.

I limiti

Indipendentemente dalla durata della sua impresa, Ludwig ha fissato un limite massimo di 31 giorni per lo streaming, qualora il numero di nuovi abbonamenti imponessero un tempo totale superiore a questo. Decisione saggia, dal momento che la sua subathon è ancora lontana dal traguardo, tanto che il bot StreamElements ha registrato il record di 200.000 abbonati al canale di Ludwig.

La maratona sta procedendo talmente bene e l’audience è talmente vasto che lo streamer ha dovuto introdurre alcune nuove regole. Al fine di assicurarsi che le persone non stiano spendendo troppi soldi, Ludwig ha deciso di bannare gli utenti che regalano troppi abbonamenti. Il nuovo limite infatti è di 100 abbonamenti in regalo per spettatore e, nelle ore in cui Ludwig dorme, la responsabilità di far rispettare la regola è affidata ai suoi moderatori. La decisione deriva dal fatto che prima dell’introduzione del limite massimo, alcuni spettatori avevano regalato migliaia di abbonamenti (una delle spese più alte ha sfiorato l’esorbitante cifra di 7.000 dollari).

Durante la sua live Ludwig ha detto: “Dal momento che non posso sapere da dove provengono questi soldi, se si tratta del conto in banca della mamma o di qualche attività in forte espansione che ha qualche tizio, a volte non mi sembra appropriato <…>” … “<…> 100 abbonamenti regalati sono ancora tanti <…>” … “Il mio problema è che le persone spendono troppi soldi. Voglio ridurre la quantità di denaro speso, con un limite massimo di 100 abbonamenti regalati per persona“.

La maggior parte di voi (di noi) forse si starà chiedendo quanto sia remunerativa questa “maratona infinita”. Ebbene, considerando che ogni abbonamento costa 5$ e aumenta il contatore del tempo di 10 secondi ogni volta, in oltre tre settimane consecutive Ludwig sta sicuramente mettendo da parte un bel gruzzolo. Grazie a un Redditor dedicato sul suo subreddit, le statistiche sono state continuamente monitorate e aggiornate su un foglio google sin dai primi minuti di live.

Secondo la fonte, lo streamer avrebbe già incassato più di $ 850.000 e, qualora foste curiosi di scoprire la cifra finale una volta che la subathon sarà terminata, vi lascio il link del documento google.

L’unione fa la forza

Cosa c’entra la maratona di Ludwig con la collaborazione di massa? Ebbene, secondo la definizione, questo fenomeno consiste in una forma di azione collettiva che si verifica quando un ampio numero di persone lavora su un singolo progetto, ed è esattamente quello che stanno facendo gli iscritti al canale di Ludwig. Tali progetti si svolgono tipicamente su Internet e l’esempio che meglio rende l’idea di cosa sia effettivamente la Mass Online Collaboration (MOC) è Wikipedia, la più famosa enciclopedia online a contenuto libero, le cui voci sono il frutto, a punto, della collaborazione di innumerevoli individui.

La collaborazione di massa differisce dalla cooperazione, in quanto le azioni degli individui richiedono lo sviluppo congiunto di intese condivise. Al contrario, i membri del gruppo coinvolti nella cooperazione non hanno bisogno di impegnarsi in tali intese, possono eseguire semplicemente le istruzioni in modo volontario, ma automatico e indipendente.

Da quanto scritto fin qui appare dunque chiaro che ciò che stanno facendo gli spettatori di Ludwig sia a tutti gli effetti un fenomeno di MOC. Tutte le persone che interagiscono sul canale Twitch dello streamer, iscrivendosi, commentando, dandogli nuovi spunti per attività da svolgere ecc… lo stanno facendo affinché il suo progetto (la maratona infinita) si concretizzi, durando più tempo possibile. Gli oltre 200.000 abbonati hanno spontaneamente deciso di sostenere l’impresa di Ludwig, non tanto perché sono interessati ai suoi contenuti, quanto piuttosto perché vogliono essere parte attiva della creazione di un evento che rimarrà impresso nella storia della piattaforma viola di streaming.

Sebbene l’impresa di Ludwig sia un bellissimo esempio di MOC e di cosa è in grado di fare la collaborazione online, non è la prima volta che una cosa del genere accade. Infatti, già in passato è accaduto che un content creator sia riuscito in qualcosa di così epico grazie alla MOC.

Vuoi sapere di chi sto parlando e di cosa si tratta? Scoprilo in questo articolo!

 

 

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