Negli ultimi anni i videogiochi singleplayer hanno sempre più spesso presentato la tendenza a lasciare le redini della narrazione in mano ai giocatori. Sempre più spesso, dunque, i giochi ci pongono davanti a delle scelte, permettendoci di indirizzare la narrazione verso diversi finali alternativi. Nonostante il numero di finali possa essere decisamente elevato (ad esempio ben 26 per Nier: Automata, 20 per The Stanley Parable), essi rimangono comunque in un numero finito, perché inseriti all’interno di una narrazione lineare. Di conseguenza la nostra libertà di scelta riguardo i nostri comportamenti non può essere completa.
Giocando online la situazione cambia radicalmente: fatta eccezione per le regole di programmazione, non vi è alcuna storia da seguire, non vi è alcuna narrazione univoca a cui uniformarsi. La domanda è, quindi, se ci sia una qualche continuità tra i comportamenti che mettiamo in atto nella vita reale e quanto accade mentre giochiamo online, quando siamo davvero liberi di agire, non solo per quanto concerne le nostre scelte personali, ma anche per quanto riguarda i comportamenti sociali che coinvolgono gli altri giocatori, fino a includere grandi masse di persone.
Comportamenti Semplici
All’interno di questa categoria possiamo annoverare i comportamenti che coinvolgono due giocatori.
1. HO INCONTRATO UN VIP!
Diversi video immortalano differenti reazioni dei giocatori all’incontro fortuito con un “VIP”. Oltre a semplici scambi di parole (“É un onore giocare con te” dice un giovane fan a Ninja, superstar di Fortnite), possiamo trovare comportamenti condivisibili se messi in relazione con la realtà, eppure singolari se posti nella cornice del gioco competitivo.
L’incontro con qualcuno di importante può infatti anche sfociare in favori: riconosciuto da un altro giocatore, lo YouTuber SovietWomble riceve informazioni sulla posizione di alcuni nemici da un giocatore rivale in Rust, mentre allo YouTuber PewDiePie sono stati donati oggetti e risorse dai suoi avversari durante una partita a Minecraft Hunger Games. Tali favoreggiamenti acquistano un significato particolare se posti nel contesto di un gioco in stile Battle Royale, dove solo ad un singolo giocatore o ad un singolo clan è concessa la vittoria.
Macrocomportamenti: Aggregazione Spontanea
All’interno di questa categoria possiamo annoverare tutti quei comportamenti che includono e riuniscono più di due giocatori. In questa sede, per motivi di brevità, non tratteremo della formazione dei clan, ma semplicemente di quei comportamenti che coinvolgono i giocatori collegati allo stesso server.
2. NUTRIRE IL POPOLO
Feed The People è una quest inclusa nel videogioco online Fallout 76, ed ha causato molto scalpore nel 2018. A causa di un bug, una volta completata la missione, una lattina di stufato veniva ottenuta non solo dal giocatore che aveva portato a termine la quest, ma da tutti i giocatori presenti sul server. In seguito ad uno degli aggiornamenti di gioco, Bethesda ha realizzato l’evidente errore e rimosso il bug, causando una grandissima ondata di proteste. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la protesta non è derivata dall’essere stati privati di una risorsa “gratis”, ma dall’essere stati privati di un’esperienza che univa tutti i giocatori. Complice il nome della missione, i giocatori traevano beneficio nel sentirsi realmente connessi gli uni agli altri, in un gioco che non offriva loro occasioni di entrare in contatto l’uno con l’altro.
3. ORGANIZZAZIONI RELIGIOSE
VRChat è un’applicazione per realtà virtuale che permette ai giocatori di interagire tramite degli avatar 3D personalizzabili. Fatta eccezione per i minigiochi, VRChat è lasciato in balia dei suoi abitanti, senza alcuna forma di restrizione, regola,o scopo (qui un nostro articolo a riguardo). Questo grandissimo caos si è rivelato terreno fertile per la nascita di organizzazioni spontanee: un esempio tra tutti, Soto7,un Pastore protestante che ha fondato una Chiesa online per permettere a tutti, compresi ex detenuti e tossicodipendenti, di partecipare alla Messa domenicale senza essere vittima di pregiudizi, tramite l’anonimato del proprio avatar.
FONTI:
Ninja sorprende i fan: “Surprise Squad Fills! AMAZING REACTIONS!”
SovietWomble riceve informazioni riguardo la posizione dei nemici: “Random Rust Bullshittery (part 2)”
PewDiePie riceve regali da altri giocatori di Minecraft: “Minecraft Hunger Games with James Charles”
Fallout 76: bug or feature? (link all’articolo)
Syrmor intervista il Pastore Soto7: “Real Pastor In Virtual Reality Baptizes An Anime Girl”