La società Facebook cambia nome. Meta.
Dalla fine del 2021 tutti ne parlano, ma cosa significa davvero questa parola e cosa comporterà questo cambiamento?
Scopriamo di cosa si tratta
Non è immediato intuirlo perché Meta fa riferimento ha qualcosa che non esiste: il Metaverso.
Un mondo intangibile. Letteralmente meta, all’interno, e verso, universo.
Un “universo nell’universo”, una realtà parallela dove è possibile vivere come dentro ad un videogioco.
Per accedervi è sufficiente registrarsi ad un sito che faccia parte di questo mondo virtuale e vivere al suo interno un’esperienza più o meno immersiva, analoga a quella che faremo nel nostro mondo reale.
A differenza di quanto si possa pensare, l’idea del metaverso non è così recente. Lo scrittore Neal Stephensblocon fu il primo a coniare questa parola nel 1992. La troviamo infatti all’interno del suo romanzo Snow Crashal al fine di descrivere l’ambiente virtuale 3D in cui viveva l’avatar digitale protagonista della sua storia.
Oggi rappresenta invece l’evoluzione di internet.
Perché sviluppare e studiare una realtà come il metaverso?
Innanzitutto, il metaverso permette la creazione di una nuova connessione tra le persone e consente la trasformazione in “versione digitale” di quante più esperienze reali possibile, come ad esempio vedere un film, partecipare ad un concerto, o ancora, effettuare incontri di lavoro.
Basterà un semplice click per ritrovarsi immersi in un’immensa città virtuale creata su misura per noi.
Il tutto potrà essere amplificato e reso ancora più veritiero grazie all’uso degli strumenti hi-tech di realtà virtuale, ad esempio, visori VR di ultimo modello o interfacce di realtà aumentata facilmente indossabili, come degli smartwatch.
Sarà quindi possibile sentire il metaverso?
La risposta è SI.
A conferma di questo, il Reality Lab di Meta dal 2014 sta brevettato un guanto aptico, ovvero in grado di simulare la tattilità, che permette di avere un’esperienza diretta del metaverso.
I progressi fatti sono straordinari.
Chi lo indossa ha infatti la sensazione di toccare o stringere oggetti virtuali come se fossero reali.
Se ti sembra fantascienza dai un’occhiata a questo breve video pubblicato da La Stampa: https://www.youtube.com/watch?v=E8KHyoQGTIU.
Ma come può diventare possibile tutto questo?
Grazie alla nuova tecnologia della Blockchain e all’uso degli NFT e delle criptovalute (vuoi saperne di più? Clicca qui). All’interno di questo universo parallelo è infatti possibile sia fare acquisti che vendere dei propri prodotti.
E non solo.
La compravendita può riguardare oggetti virtuali così come oggetti reali.
Oltre a Microsoft e Facebook, anche famosi brand come Adidas stanno iniziando ad investire in questa direzione.
Per concludere
Esistono tuttavia ancora dei limiti che devono essere superati.
Così come nel mondo reale, primo tra tutti è il problema della salvaguardia della sicurezza e della privacy degli utenti e al momento non si è ancora arrivati alla giusta soluzione.
Tuttavia
Quella che non molti anni fa era considerata solo fantascienza ora sta diventando sempre più velocemente la nostra nuova realtà.
BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA
https://www.ilgiorno.it/tech/metaverso-come-entrare-1.7182330
https://www.nonsapeviche.com/2022/01/08/metaverso-cose-e/
https://www.true-news.it/future/metaverso-che-cose-come-si-entra-e-come-sara-nel-2022
https://www.youtube.com/watch?v=E8KHyoQGTIU